domenica 24 gennaio 2010

DOVE SONO FINITI QUEI CARI, BELLI ED UN POCO TRASH HORROR GAME?





Ovvero, le spaventevoli serie horror che la storia ha dimenticato!

La storia dei videogame è farcita di innumerevoli titoli che per un qualche e misterioso motivo sono scomparsi nel limbo e negli oscuri meandri del tempo, giochi a su cui ognuno ha messo le mani oppure giochi assolutamente unici, oppure talmente banali che sono passati in sordina in mezzo a noi o ancora talmente belli da essere andati a ruba senza che le nostre povere console potessero accoglierli.
Giochi che avremmo voluto violentare.
Giochi (Xenogears, Vagrant Story) che hanno creato discepoli.
Giochi stupendi.
Giochi di merda.

Tra i tanti giochi che sono passati senza che molti potessero utilizzarli, oppure senza che le case produttrici volessero spendere più un quattrino su di loro, quelli horror si sono riusciti a ritagliare un piccolo posto speciale nel mio cuore... perciò questo è un piccolo tributo a quei piccoli videogames che non dovrebbero essere dimenticati.
Fate largo vari Resident Evil, Silent Hill e Alone in the Dark... ARRIVANO I PICCOLI!


Nightmare Creatures II
Varie ed eventuali: uscito nel 2000 per Playstation e Dreamcast è il seguito del molto più noioso Nightmare Creatures, edito da Kalisto.
trama: siamo in una Londra del 1900 dove il malvagio Dottor Crowley ha trasformato l'intera popolazione in orribili mostri con evidenti riporti alle creture di Lovecraft. Mentre gli intrepidi e anonimi avventurieri di Nightmare Creature (il predecessore dava la possibilità di scelta su il personaggio da usare: un Sig. Nessuno e una Sig.na Nessuno)spaccano il culo a destra e a manca, la nostra attenzione si sposta verso un lurido manicomio nel quale il Dott. Crowley ha rinchiuso sin dalla nascita il folle Herbert Wallace. Da qui la storia è semplice, una volta che gli eroi del primo capitolo hanno liberato Londra il malefico dottore è tornato per conquistare l'intera Europa... perciò nei panni (e bende) del pazzoide psicopatico Herbert e con in mano la nostra brava accetta ci facciamo largo tra scimmie mutanti, vermi enormi e diavoli sino allo scontro finale con il nostro malefico carceriere.
Cosa ci piaceva?il protagonista, Herbert, era un vero e prorpio idolo! Andava in giro come il fottuto maniaco con l'accappatoio che unbo s'immagina d'incontrare al parco, con l'unica differenza che sto poverino era ricoperto di bende - e se non sbaglio non solo non ne veniva spiegato il motivo, ma non se le levava mai!- dalla testa ai piedi. Dal suo bendaggio furioso spuntavano solo delle ciocche di capelli lunghi e presumibilmente unti e il suo ghigno da cervello bacato... wow, l'uomo che vorremmo come vicino di casa!
E poi... le creature erano puramente Lovecraftiane per un buon 70% e quelle che non lo erano mantenevano comunque un aspetto gozzo ed ignorante.
Dulcis in fondo le musiche erano prese dalla discografia di Rob Zombie, che nel video introduttivo ci regala un vero e proprio gustoso videoclip!

Cosa non ci piaceva? beh per prima cosa il 3d... questo a mio parere doveva essere un gioco di pura ignoranza, a scorrimento laterale, ed invece ci si è ritrovati a dover fare i conti con una grafica un pò bruttina persino per l'epoca.
La ripetitività, il gioco aveva una forma tutta uguale! Tot di schemi, boss... e via così per venti livelli.
Il Boss finale era davvero brutto e stupido, gravissimo errore in un gioco del genere! Anzi... in ogni gioco in generale!
Che fine ha fatto? BOH! Nonostante le buone vendite del secondo capitolo la saga si è arenata alle prime versioni delle console di nuova generazione, su internet si vocifera un possibile Nightmere Creatures 3, forse per pc. Le notizie sono comunque vecchie di due anni e le poche foto recuperabili ritraggono una zingara in un campo nomadi... 'somma non una cosa stimolantissima.

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