martedì 19 gennaio 2010
DARKSIDERS
Ovvero: quando God of War incontra un disegnatore Marvel, s'accoppia con un manipolo di texani ed inciampa su una rivisitazione del tutto casuale della Bibbia.
Nota 1: visto che questo è un blog sbarazzino ma anche al passo con i tempi verranno recensiti pure i videogames. Tranne Singstar Vasco.
Nota 2: in questo blog vige la TIRANNIA PANDESCA ASSOLUTA, perciò potete anche commentare e non esser d'accordo, tanto nessuno vi caga.
Il primo videogame che verrà recensito è un simpatico Action Game prodotto dalla THQ e creato nel corso di tre anni dai texani di Virgil Games; tale Darksiders.
Che si fa in sto Darksiders? Ovvio, quello che si fa in tutti i veri videogames! Si brandisce una spada di due metri, si cavalca un destriero infuocato, si sgozza gente e si tirano auto a destra e sinistra.
La trama di fondo è semplice - e qui capiamo che è un gioco cafone- e fondalmentalmente tirata fuori a cazzo dall'Apocalisse di Giovanni - e qui si capisce che i texani non sono proprio quei fantastici sceneggiatori che si pensa...-, insomma: tempo addietro esistevano gli Angeli (nel mondo degli Angeli) e i Demoni (che stavano all'Inferno, ovviamente) e queste due categorie - ma pensa un pò- si ammazzavano giorno e notte, di continuo. E venne il giorno che da qualche parte non ben specificata arrivarono tre teste fiammeggianti, un Alto Consiglio che creò un mondo equilibrato - quello degli uomini- tra i demoni e gli angeli in lotta e che creò dei sigilli - i famosi sette sigilli- da rompere alla fine del mondo.
Quando giungerà l'Apocalisse.
Perchè non si può vivere in pace senza l'apocalisse sulla testa non viene spiegato.
Beh quando prendiamo in mano il Joypad impersoniamo niente di meno che GUERRA! Si, il tamarrissimo Cavaliere dell'Apocalisse che per l'occasione è stato ridisegnato dal disegnatore Joe Madureira!Per fugare tutti i dubbi sulla non-tamarrosità del gioco dobbiamo spendere qualche parola sul nostro simpatico protagonista (ovviamente indegno anche di pulire la pelata al Kratos di God of War): Guerra è alto 3 metri, uga lampioni come stuzzicadenti, macchine come carta da culo e pesta brutalmente il prossimo con scrivanie e qualsiasi altra roba gli capiti tra le mani... e che mani!!! Due pizze grosse come il culo di due orsi bruni, che non si capisce sto povero bastardo come faccia a eseguire le azioni più semplici come lavarsi i denti o farsi un bidèt; due mani con chili di acciaio sopra.
Effettivamente... oltre un timido mantellino da capuccietto rosso,Guerra è un un fascio di metallo conciato a mega armatura che i Cavalieri dello Zodiaco gli fanno una sega.
Beh insomma c'è sto Guerra che arriva, fa brutto in una città con Angeli e Demoni che si scannano finchè non si accorge di essere l'unico dei 4 cavalieri dell'apocalisse in giro... qualcuno lo ha evocato dando fine al mondo senza che il settimo sigillo fosse spezzato!
Ma chi sarà stato?
TA - NAANNN... per scoprirlo dovrete sventrare bestie diaboliche per una ventina d'ore in cui sfrutterete a pieno il vostro armamentario: la spada DIVORACAOS, una falce - che dovrebbe essere della Morte ma la usa la Guerra...-, un guanto che scatena terremoti, una stella ninja gigante, un revolver che sarà grosso come una coscia di elefante ed ha proiettili infiniti, un fighissimo arpione, il vostro fedele cavallo Rovina - si, è anche un'arma-, un corno - si si, proprio quello che si suona-, un cannoncino che spara dei portali temporali, un lancia mine "infernale" ed infine una sorta di mitra "paradisiaco".
Spero di non essermi dimenticato qualcosa.
Sugli aggettivi "infernale" e "paradisiaco" non c'è nulla da spiegare, sembra che Demoni e Angeli abbiano solo una cazzo di arma da usare e anche se sembrano uguali dovevo distinguerle.
I creatori di questo gioco dicono di essersi ispirati alla saga di Zelda, ma a meno che a loro non siano arrivati gli Zelda della Nintendo ma qualche cazzo di sottomarca della Mongolia, i ragazzi della Virgil Games hanno proprio segato il tiro. Non bastano due magie cagate male e un mezzo inventario per emulare Zelda!
Se cercate dei tratti da GDR, mi spiace, ma non ne troverete.
Questo gioco è un clone di God of War, con annesse le sanguinolente finisher sui poveri nemici che verrano maciullati dal vostro spadone. Il resto è solo contorno, con broccoli e un design davvero troppo comics americano.
La grafica non è all'altezza, in alcuni punti addirittura ci sono dei bug come i residui di portali o dei segnali di luce rimasti dal livello precedente e capita che nella furia della battaglia vi siano dei microscopici ma assolutamente fastidiosi rallentamenti.
In definitiva: volete far qualcosa che non sia tirarvi le sege mentre aspettate il favoloso God of War 3? Giocate a Darksiders e avete da versare tonnellate di sangue e mostri grossi come palazzi, enigmi da prima elementare e un design che può piacere. Ma se cercate un gioco da amare - e dico in senso biblico- farete meglio a pigliarvi God Of War Collection.
Oppure, se dovete fare i fighi con i bei GDR, Zelda: Link to the Past è ancora un gioco della madonna.
Da ricordare: il fatto che devi barattare anime altrui con un diavolo per gli oggetti e lui in un'occasione dica "Humm... ce ne erano di giovani!".
I boss di fine livello che spesso sono fottutamente grossi.
Da dimenticare: l'estrema ripetitività, sporattutto verso gli schemi de "LA TORRE".
La trama stupida.
PACE e AMORE!
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento