sabato 22 gennaio 2011

Giudizio Gratuito compie un anno!!!



Eh, si. Passato un anno. Vorrei fare la conta delle recensioni ma che due palle sarebbe...
Comunque grazie ai 15 coraggiosi che si sono messi a segurie il sito e a quei due o tre che lo fanno in forma anonima. Grazie anche a quelli che passano di qua a caso ma lasciano comunque il loro commento.

Si, lo so. Si compie un anno e sulla torta c'è un due ma se ci fate caso siamo già nel secondo anno di vita di Giudizio Gratuito visto che il vero compleanno era il 18. Che ci volete fare, me ne ero dimenticato.

domenica 16 gennaio 2011

Vi presento i nostri.




Oramai ciclico e di livello discutibile come i nostri "Natale in/a... "ritorna la saga dei Fotters/ Fockers con il mostro sacro del conema De Niro e il mago della commedia Ben Stiller.

Purtroppo non all'altezza, Little Fockers riprende anni dopo al fatidico matrimonio tra Gaylord e Pam a Focker's island e tutto sembra andare bene; la routine di ogni giorno che regalano due piccoli gemelli dissimili alla coppia di morosi, il lavoro di Gaylord che è diventatop più grosso e responsabile, Jack con le sue paturnie mentali ed in questo capitolo anche fisiche e Kevin (Owen Wilson)che ritorna ad occupare un grosso spazio nella commedia riciclando un pò il ruolo di amico zen che ha avuto nei capitoli precedenti ma con un pizzico in più di malinconia che ci ricorda il personaggio di Dupree (Tu, io e Dupree).
Il moto della vicenda questa volta è la separazione a causa di svariate scappatelle del marito della prima figlia di Jack, la cosa risveglia nel vecchio segugio gli antichi istinti da agente segreto e per la terza volta (come si può ripetere una cosa tre volte al cinema?) perseguiterà il non più giovane Fotter. In aggiunta questo giro ci sono i due figli: bimbo simpatico con un paio di gag gustose e bimba inutile.

Si ride poco e se le battute buone sono un cinque o sei, quelle che si ricordano non ci sono. La Straisand e Hoffman in aggiunta che potevano anche non essere contemplati e in più una Jessica Alba che si unisce allo show. Medio.

sabato 15 gennaio 2011

Dude, the Sfascia is back.

I.O.U. musical teaser from Rubaffetto on Vimeo.



Se tutto va bene e non ho sbagliato l'operazione di fino di postare un video, quello che vedete sopra è il trailer dell'unico film che vale la pena vedere quest'anno, mica Checco Zalone.

C'è la storia che è una gran storia.

C'è la regia che roba di fino, con i primi piani e tutto il resto. In HD.

C'è Terry, perchè quello con la barba non è Babbo Natale.

Una manciata di anni dopo Beauty Full Beast torna il più grande regista italiano, almeno come stazza, dietro la telecamera.

Se ve lo perdete non siete nessuno, maledetti.

Su Giudizio Gratuito gli aggiornamenti e tutto ciò che si può fare per valorizzare un'opera per cui ne vale la pena.

altri link utili:


http://www.vimeo.com/18082575

http://www.rubaffetto.com/

http://thisissfascia.blogspot.com/

venerdì 14 gennaio 2011

F : ragazzi cattivi fanno cose cattive.




Partorito da Johannes Roberts questo "F" -il voto peggiore di tutti- è un film dell'orrore (o così pare) che parla di ragazzacci cattivi. Adolescenti brufolosi che uccidono la gente.
Le spezie di questo film si sono già gustate in passato con The Final e anche il tema dell'assedio è già roba vecchia dai tempi di John Carpenter's Assault on Precinct 13, comunque David Schofield come protagonista rimane una gran bella cosa.

Il professor Anderson è rimasto vittima di una capocciata in faccia da parte di uno dei suoi alunni bulli, da quel giorno la vita del professore è andata di male in peggio: rapporti con la figlia che si sgretolano, alcolismo, mania di persecuzione, posto di lavoro traballante e tante altre piccole cose che fanno diventare la vita uno schifo.
A peggiorare il tutto, in una buia notte inglese una baby gang di piccoli bastardi decide che per combattere la noia si deve prendere d'assedio la scuola semideserta e uccidere tutti quelli che ci sono dentro. Punto.

i bimbi cattivi fanno ovviamente - e senza motivo- cose inquietanti come lanciare palle da basket in una determinata posizione e tirare frullati nelle quali macchie scriveranno "ti ucciderò", ma per la maggior parte del film rimangono ombre abili come ninja - tipica peculiartà dei ragazzi inglesi in età di acne- nel saltare di qui e di là e quando c'è da spignere l'acceleratore sul fattore violenza la telecamera - assurdamente- distoglie lo sguardo per seguire le patunie di Anderson e figlia.

Vale la pena di vederlo?

Si se durasse un'ora di meno.

F è, ironia della sorte, bocciato.

venerdì 7 gennaio 2011

Ultramarines: The Movie



Avrei voluto iniziare questa recensione con "fuori dalle palle Pixar, lucidate i fucili: gli Ultramarines sono qui!!!" e invece dopo aver visto il film penso che l'idea di mettere solo il nome doni un senso di omertà positiva che spigna il lettore a leggere un pò di recensione per capire cosa è sto film.

Okay, omertà finita: il film è brutto.

Preso dal fantastico gioco di miniature collezionabili Warhammer 40,000 che vanta una schiera infinita di fan in tutto il mondo questo Ultramarines è un piccolo ritaglio della vastità di esseri che popolano l'universo warhammeriano: gli Ultiamarine appunto e la loro controparte maligna, gli space marines del caos.

Forti, bravi, invasati, tutti uguali e stereotipati gli ultramarine partono per una missione di soccorso in un pianeta che sembra esser stato attaccato dalle misteriose e letali forze dell'oscurità, da qui alla completa carneficina degli eroici protagonisti fotocopiati l'un con l'altro il passo è breve.

Computer grafica di livello medio, animazioni scadenti e una sceneggiatura pessima accompagneranno gli eroi nella loro impresa.

Assolutamente perdibile.