venerdì 22 ottobre 2010

L'amaro sushi che non ti aspettavi: SEXUAL PARASITE: KILLER PUSSY di Takao Nakano



Creato con l'unica scusante di esser frutto di un post sbornia pauroso ecco a voi quello che poi sarebbe divenuto il film che ispirò il femminista e americano DENTI di Mitchell Lichtenstein nel 2007: Sexual parasite Killer Pussy!
Creato a discapito del buon gusto di ogni spettatore, a sfregio di ogni possibile filmofilo del globo e negando ogni più logico senso del pudore ecco che nasce uno splatter movie divertente ed innovativo.
Ricordate i casti anni 70-80 americani dove chi faceva sesso inevitabilmente finiva penetrato dal coltellaccio di Mayers? Eccone l'evoluzione; un pesce amazzonico che infilato nella vagina della vittima si nutre di ogni cosa ci finisca dentro o intorno!

Il film è girato ad un livello che definire solo amatoriale e a budget zero sarebbe un complimento: la foresta tropicale è un bosco, il bunker il garage di qualcuno del cast e la vagina mostruosa è uno slippino con tanto di caucciù e denti. Recitazione zero e tante tette sbandierate al vento a più non posso.

La trama è quanto di più demenziale esista: siamo in amazzonia nel 2004 (presumo, dato che è la data di uscita del film) e degli esploratori hanno catturato il pericoloso pesce di cui parla il film, ma ecco uno sciamano che attacca i nostri! Che fare? Inatanto la dottoressa della spedizione si siede slu box che contiene il pericoloso pesce parassita... venendone contagiata!
Un anno dopo la peggior accozzaglia di comparse mai viste sul globo (anche per un film giapponese!) finisce per sbaglio in un bunker-casa pieno di liquori e riviste porno (notare bene! Fuori dal bunker c'è la scritta "attenzione pericolo" ma i nostri spostano il cartello trovando dietro ad esso la porta -inevitabilmente- aperta) ed ecco che parte la festa! Ma di lì a poco i nostri eroi troveranno in un freezer la dottoressa della spedizione che fu congelata un anno prima ed ecco che inizierà il contagio.

Musiche da porno e inquadrature dall'interno della vagina, dialoghi inesistenti per il 70% del film, un cat fight tra sperma e sangue, una vagina che rigurgita degli occhiali masticati... serve altro per convincervi (o non convincervi) a vedere questo film???

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