mercoledì 15 dicembre 2010

Princess Lover! Essere ricchi è meglio.



La scarsità di film appetibili - soprattutto da quando vige la regola "se non puoi parlarne bene o davvero male, non vale la pena parlarne"- mi costringe a recensire ancora una volta una serie anime: Princess Lover!

Ebbene le premesse c'erano tutte: tratto da un videogioco per adulti edito da "Ricotta" e spudoratamente ecchi.

Insomma è andata.

Aspè! Cos'è l'Ecchi? Ecchi è: una camerierina formosa che si rovescia addosso della panna motata che le imbratta le ditine, la boccuccia e finisce in gran parte giù per la scollatura.
Ecco.

Altra cosa da spiegare prima della recensione sono i FAN SERVICE: ovvero fare scene per la gioia dei fan come le tipine protagoniste della storia nude che si fanno la doccia insieme e si dicono "Oh, ma che bei seni che hai... mmh... vorrei averli anche io così! Me li fai toccare?" insomma come nella realtà.

La trama è quanto di più puerile e scontato esista al mondo (e la storia d'amore è ridicola visto che il titolo è Princess Lover con chi mai quaglierà il protagonista?): Teppei Arima è uno che fa brutto con la spada (e a vedere bene è un supereroe visto quello che riesce a fare durante l'anime) che si trova da mediocremente povero con genitori a spudoratamente ricco ma orfano, infatti dei terroristi poveri hanno ucciso la sua famiglia perchè erano segretamente degli ereditieri delle Arima ind. che sono un complesso di nonsisacosa pieno di quattrini.

Urge spiegazione: "terroristi poveri" significa che per tutto il cartone i ricchi saranno buoni e belli mentre i poveri saranno i cattivi che in quanto poveri odiano i ricchi, ovvio no?

Comnque: Arima diventa ricco e subito viene circondato da tante persone ricche e belle, su tutti la giovane principessina lasciva e porcella Charlotte Hazelrink che il nostro eroe salverà dai terroristi poveri proprio prima di diventare un megamilionario.

Tutto qui.

Stupido e sottotono c'è da segnalare però una puntata di puro FAN SERVICE alle terme - ma dai?- dove le scene di nudo vengono interrotte solo da interventi comici.

Il resto è nulla.

Premio della critica al super maggiordomo Alfred che ci mostra come vedono i giapponesi i vecchi che fanno questa professione: imbattibili nel combattimento, capaci di ogni possibile facezia e devoti alla causa.

2 commenti:

  1. Ciao, sono Una Che Passava Di Qua che, pur non avendo mai visto l'anime recensito, ha riso come una scema leggendo il post. Forse perchè in poche parole hai espresso quanto il genere anime sia quasi del tutto idiota e miri a sembrare un hentai soft/intervallo all'hentai soft unico.
    Niente. Ho riso, ho commentato, ma sì, ho vinto.
    Ciao ciao.

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  2. Grazie per il commento, passa di qua cara passa pure quando vuoi che fa solo piacere!

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