sabato 23 aprile 2011

Kannagi. Recensione sottotono.



Kannagi. Che dire?
LA storia inizia con Jin, uno school boy tipico di ogni anime Giapponese che scolpisce da un ceppo di albero sacro (Kannagi) l'idolo di una dea che magicamente prende vita sottoforma della piccola loli Nagi.
Nagi dice di essere una dea e OVVIAMENTE Jin le crede. I due vivono insieme e hanno tante belle avventure e disavventure.
Dietro una trama così semplice c'è da storcere il naso ma la verità è che Kannagi ne ha più di una freccia nel suo arco:
Per prima cosa la comicità, non troppo spinta o parodistica ma comunque sempre presente come quando Nagi imita le supereroine in TV per sconfiggere le imputià (minuscoli insetti venefici di cui non viene spiegato nulla!) oppure come nella puntata in cui NAgi si chiude nell'armadio e non vuole più uscire o ancora quando si crea il dubbio che Jin sia homo o il fake trailer del cartone che vede NAgi in tv etc.. etc... beh avete capito che c'è tanta roba.
Poi Kannagi butta un sacco di carne al fuoco come il fatto che Nagi debba sconfiggere le sopracitate impurità oppure come qunado fa di tutto per diventare una simil-idol perchè attirando a sè i "credenti" il suo potere di dea cresce ed infine c'è sempre quel pizzico di harem che non fa mai male.

Ma il vero pregio di Kannagi è l'animazione. E non sto parlando solo di quel pizzico di estro registico che fa chiudere le scene con il cambio scena a cerchio a svanire sul nero come i vecchi film comici, ma parlo proprio delle qualità delle animazioni che nella maggior parte delle puntate - soprattutto le prime- è davvero a livelli altissimi e gli sviluppatori di A-1 Pictures lo sanno che è questo è il loro pezzo forte e fanno di tutto per fartelo capire, basta osservare le piccole mosse di ogni spostamento e la scena in cui Jin si lava i denti.

Tralasciando amenità come il taglio sul naso di Jin sul naso che si rifà alla fine dell'anime perchè così "è un cerchio che si chiude" oppure robe irrazionali tipiche però degli anime giapponesi, - il parde di Jin non c'è, dov'è? Non telefona mai? Come fa Jin a far passare NAgi come sua sorella? Come può Jin accettare semplicemente NAgi come dea e farsi delle domande solo alla fine? E poi ce ne sarebbero altre ma elencarle tutte è dura...- questo Kannagi è scritto e diretto bene, ha ottime animazioni e raggiunge dei livelli davvero interessanti.

2 commenti:

  1. Mmmh, non so, mi da l'idea di avere già visto le stesse scene e personaggi in altri 500 anime. Ma forse è quello il bello! Vado a cercare un albero sacro.

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  2. si effettivamente non è un sacco originale, ma le animazioni sono una bomba.



    Mokujanji

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