venerdì 26 marzo 2010

TRE: recensioni brevi perchè se la gente deve buttar via pure il tempo per leggere lunghe recensioni qui è un casino, capito?



La più bella storia d'amore della Francia portata su pellicola con grande maestria da Jean-Paul Rappeneau, una delle più grintose interpretazioni del mitico Gérard Depardieu che ha conquistato Cannes. Incetta di premi (tra cui un Oscar per il miglior film straniero) per il film tratto dal dramma teatrale di Rostand: il capitano dei Guasconi Cirano, abile tanto nella spada quanto a comporre sonetti, s'innamora della bella cugina Rossana ma tituba a rivelarle i suoi sentimenti a causa del suo oblungo naso che lo fa vergognare. Con la guerra alle porte il destino si beffa di Cirano mettendolo nei panni scomodi del testimone e protettore dela storia d'amore tra il bello - e stupido- cadetto Cristiano e l'oggetto dell'amore di Cirano, Rossana. Come finirà? Stupendo. Indimenticabile. Recitato in rima.

"... e alla fine, io tocco!"



Altra storia d'amore, altro capolavoro!
Copio e incollo da wikipedia :"Qualcosa è cambiato è un film di James L. Brooks, interpretato da Jack Nicholson e Helen Hunt: entrambi gli attori vinsero il Premio Oscar. Il film occupa il posto numero 140 de "I 500 Film più Grandi di Tutti i Tempi" ("The 500 Greatest Movies of All Time") della rivista Empire."
Jack, indimenticabile e strepitoso, interpreta il pazzo ossessivo/complusivo Melvin, scrittore di successo ed innamorato di una cameriera di nome Carol. Quando il vicino di casa gay di Melvin viene derubato e picchiato lo scrittore, suo malgrado, accetterà di accompagnare il tumefatto Simon dai genitori per scroccare un pò di soldi e pietà.
Ovviamente Melvin si muove solo se ad affiancarlo in quest'avventura "on the road" ci sarà la forte e bella Carol.
Sceneggiatura da favola, forse davvero uno degli ultimi film romantici che vale la pena di vedere con una donna.

Ma la donna deve avere il cervello per capire la profondità della faccenda, sennò va bene anche un film di Moccia e non capisce la differenza.

No non è vero, anche se è stupida coglie la differenza.

Forse.




Dopo due film spettacolari, ispiratori e che effettivamente si sarebbero meritati tutti e due una recensione lunga, ecco arrivare una perla di rara bruttezza: Beowulf.
No, non è quello di Zemekis in CG e la Jolie.
Questo Beowulf è quello più gozzo, un pò Mad Max e parecchio (ma "parecchio parecchio, pota!") Predator senza riuscire ad essere bello nemmeno la metà di sti due film.
Con un sempre splendente Christopher Lambert che nel 1999 stava già cadendo nell'oblio del dimenticatoio ad interpretare la rivisitazione del mitico poema Bowulf, che in quest'occasione è un guerriero dotato di "mazzafrustichediventano pugnalichediventanofrusteedaqualchecazzodipartespuntafuoriancheunabalestra" e che combatte contro un Grendel che - vi giuro- è praticamente un Predator. Se guardate i filmati di prova sulla creatura del film Predator orginale(ci sono sul DVD e di sicuro su youtube)si vede una creatura rettiloide e monca che si muove come un tossico. Codesta creatura la ritrovate qui. Non è la stessa? E' molto simile.
Ma non è finita qui! Anche Grendel può mimetizzarsi come un Predator e possiede la visione calorifica... ok, quella di Grendel è più che altro tarata male, tipo "strabico con testa in barattolo di vernice" ma poraccio... è figlio degli anni 90!

No, scherzi a parte... sto film è improponibile.

2 commenti:

  1. cazzo mi hai fatto venire voglia di guardare un paio di film. Una domanda tra il lecito e il fazioso.. ma fai anche recensioni di film porno??

    - bullboy -

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