venerdì 12 febbraio 2010

Whiteout: incubo bianco




Tagliamo immediatamente la testa al toro: 96 minuti di femmina sullo schermo e non sivede nemmeno una tetta.

Come?

Si, te lo giuro.

E' assurdo!

Concordo.

White out è un film di quelli che quando li vedi ti poni domande importanti, tipo dopo che l'ho visto mi sono chiesto se non fosse l'ora di smettere di veder film e metter su famiglia, allevare un paio di bambini a peyote e scudiscio e poi inviarli a far la pelle a tutti quelli che hanno partecipato alla produzione di sto film. Ma davvero cazzo.

Il film (di cui snocciolo veloce qualche informazione per avere una parvenza di professionalità) è una produzione Dark Castle Entertainment e Silver Pictures, distribuito in Italia dalla Warner Bros. ed è una collaborazione USA/CANADA.
Buffo, pensavo che la Dark Castle sfornasse solo film horror, adesso ho scoperto che fa anche film orribili - ha ha-.
Ci sono degli interpreti e un regista ma son cazzi loro. Anzi vi metto il link così ve li leggete se davvero vi interessano: http://www.comingsoon.it/scheda_film.asp?key=47377&film=Whiteout-Incubo-bianco .



Okay, rendiamo la cosa meno penosa possibile; ricordate quella sfilza di Thriller che uscirono negli anni '90? Quelli stupidi che però visto che eravamo piccini ( beh parlo per me) li si vedeva lo stesso anche se pieni di assurdità? Beh White out è come quei cari e vecchi film. Quelle misere copie di un successo maggiore tipo Sceram o Seven. Robe come "Urban Legend" per intendersi. Roba che ti segna cazzo.

La "trama" dovrebbe esser fantastica, visto che presa da una "Graphic Novel" di successo... giudicate voi: il primo omicidio della storia in Antartide, una tipa investiga.
Bello. Capolavoro.
Giuro che D-Tox è meglio e l'ambientazione è più o meno uguale.

Per il resto è proprio una somma di ovvietà e di situazioni del cazzo che si sviluppano esattamente come ti aspetteresti da un film del genere, un quarto d'ora dopo l'inizio del film hai già capito i coplevoli. Si dice spesso in questi casi per fare i fighi tipo "lo sapevo", ma in questo film è ovvio.

Se avete le palle guardatevelo e capirete.

Il film è anche una sfilza assurda di situazioni idiote, ad esempio: l'uscita all'esterno della base è controllata da una stanza apposita, lo sbalzo a meno 50 gradi potrebbe uccidere e viene spiegato e ribadito di continuo... anzi, la protagonista perde due dita per il freddo e ci fanno vedere anche un liquido (tipo caffè) che si ghiaccia istantaneamente a contatto con la temperatura esterna, ok??? Beh in due momenti del film i protagonisti se ne fottono: lei esce METTENDOSI il giubbotto, roba che dovrebbe crepare istantaneamente e sul finale (mezzo SPOILER) un tipo si suicida aprendo una porta in meglioncino. La protagonista è nella stanza (la stanza di "contenimeto" in questa scena non è presente, e per chi ha visto il film: guardate bene, non sono più nell'obitorio! non ci sono mai stai!) e si becca una fottuta tormenta in faccia. Non fa una piega, gran donna.

La donna bionica colpisce anche in un altro momento del film, quando bracca un sospetto e questo si chiude dietro ad una PORTA DI METALLO e la sbarra con un BADILE con il manico in legno, li uso al lavoro e vi assicuro che sono fottutamente resistenti, e lei che fa? Ovvio: afferra un carrello di provette - si cazzo, quelli traballanti che negli inseguimenti si ribaltano sempre, quelli con l'un per cento di metallo e il 99% di un fottuto cazzo di nulla- e a colpo sicuro apre la porta come se fosse un fottuto ariete da sfondamento.

Brutto.

Brutto quasi come la CG usata nel film.

Ho già scritto troppo per sto film del cazzo. Era previsto un sequel ed è stato - Dio grazie- cancellato, per il resto...
... aridatece Carpenter!

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