domenica 24 gennaio 2010

DOVE SONO FINITI QUEI CARI, BELLI ED UN POCO TRASH HORROR GAME? parte 2




FEAR EFFECT

VARIE ED EVENTUALI: uscito nel lontano... 1999? per playstation uno ed edito da Eidos, questa indagine dai risvolti sovrannaturali si presentò come risposta della casa di Tomb Rider ai grandi horror game del tempo (Resident Evil e Parasite Eve), puntando non solo su un sistema di gioco innovativo ma ad una grafica cartoon - la più espressiva dell'epoca- ed a delle sane sparatorie alla Jhon Woo.

Trama: tutto è molto semplice all'inizio. Peccato che in questo gioco - a diofferenza di parecchi altri- le cose vanno a peggiorarsi in modo fottutamente grave per i tre protagonisti.
Ci troviamo nella bella e paradossale Hong Kong, con i suoi palazzi luminosi e le sue campagne disabitate, con la tecnologia al soldo della mafia e la magia di diabolici Dei dimenticati dal tempo. In questo suggestivo paesaggio i nostri tre protagonisti, mercenari di professione, ricevono il compito di ritrovare la giovane Wee Ming, figlia di un ricco industriale della città di nome Mr. Liam.
E così prendiamo il controllo della bella e letale Hana Tsu Vachel; una Lara Croft che sembra però uscita dalla penna di Chendler, il killer blu vestito Royce Glas e per ultimo il cicciotto, baffuto ma tosto Jakob Decourt detto "Deke".
Questo trio inizierà una lotta senza quartiere a colpi di pistola con la mafia Cinese, per venire poi risucchiati sempre di più in un oblio di violenza e magia, possessioni e mosti. Nessuno ne uscirà completamente integro e quest'avventura cambierà questi tre personaggi per sempre... qualcuno non farà più ritorno dalle profondità dell'Ade.


Cosa ci piace? beh parecchie cose davvero! La protagonista Hana era una bella vaccona digitale e per i tempi le scene di nudo parziale davano un vero scandalo, l'atmosfera che non si riuscirà più a riprodurre nel seguito (che poi era un prequel) e l'interazione tra i personaggi principali che nel procedere dell'avventura entreranno in conflitto tra loro, sino al tradimento.

SPOILER!!!Oltre agli inquietanti finali multipli, alle possessioni, all'amputazione del braccio di Glas e alla morte e dannazione di Jakob che sono dei gran passi avanti nell'evolversi della trama dei videogiochi horror; possiamo anche contare su tre divertenti novità: la grafica a cartoon che non ci delude mai, lo schermo che era fatto apposta con un elegante taglio cinematografico a 16:9 e il "fear effect", un vero e proprio monitor sulla sanità del personaggio che stiamo giocando, che se superava la soglia consentita può morire... di paura!


Cosa non ci piace? era su quattro differenti cd, perciò uno si aspettava qualcosa di sconfinato... invece gli abienti erano abbastanza ristretti, e i tempi di caricamento erano di una lunghezza irritante anche se non c'erano presenti i "caricamenti porta" della saga di Resident Evil ma piccoli video di "movimento".



Che fine ha fatto? eh, CHE CAZZO DI FINE HA FATTO???? Ci piacerebbe saperlo visto che la Eidos non è che ultimamente navigli in acque troppo limpide, soprettutto con una Lara Croft che oramai non attira più fans ed anzi ne perde a bizzeffe! Dopo al primo gioco uscì Fear Effect 2: Retrohelyx, che però era un prequel agli avvenimenti di Hong Kong in cui potevamo rivedere i nostri protagonisti ancora integri e vivi. Girando per intrernet si trava il trailer di Fear Effect 3: Inferno, ma il gioco non è mai uscito ed è un peccato perchè sembra parecchio più horror dei suoi predecessori!

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