venerdì 29 gennaio 2010

Clive Barker's Jericho



Ovviero "un gioco di paura non è sempre un gioco da paura."

Ma a me è piaciuto cazzo!

Questo sparatutto in prima persona uscito nel 2007 ed edito da CODEMASTERS per Playstation 3, XboX 360 e PC racchiude in sè un cumolo di buone idee mal espresse che comunque lo rendono godibile e differente da tutti gli altri FPS disponibili sul mercato.
Quando si parla di questo prodotto il primo e fondamentale punto da prendere in considerazione è che la storia e l'ambiente sono stati inventati dallo scrittore horror Clive Barker (l'inventore di Hellraiser e Cabal); la trama comunque non è eccezionale e risulta anche un pò kitch in alcune parti del suo svolgimento ma è comunque gradevole il fatto che ci sia uno sviluppo della trama e che le creature che ci ritroviamo ad affrontare sono FOTTUTAMENTE horror, perverse ed assolutamente uniche nel loro genere.

Perciò bando alle ciance, ed andiamo a vedere da quale cavolo di buco infernale sono stati vomitati gli abomini più schifosi della storia degli esseri umani.
Dovete sapere che quando Dio creò l'uomo lo fece un pò troppo a "sua immagine e somiglianza", creando di fatto una sorta di suo clone imbecille, calvo e dal potere illimitato: il "Primogenito".
Quest'essre pressochè onnipotente, vero e proprio errore di Dio, venne perciò esiliato in una sorta di cittadella (Al- Kahli) di freaks racchiusa nelle piaghe del tempo, in una dimensione che non appartiene all'uomo.
Questa è la premessa, ed ora veniamo ai tempi odierni. Per tenere a bada tutte le porcherie inumane che si aggirano nel mondo è stata creata la cazzutissima squadra speciale Jericho, formata da elementi unici nel loro genere e non solo perchè son soldati cattivi e cazzuti, ma perchè ognuno di essi possiede dei "poteri" che li rendono speciali.
Uno di questi uomini, tale Arnol Leach la cui capacità era quella di cogliere i segreti del karma, ha scoperto la possibilità di acquisire un potere pressochè infinito e la possibilità di sfruttarlo in eterno utilizzando i segreti di Al - Kahli; città del Primogenito - come detto prima- che può essere evocata solo tramite un grande sacrificio di sangue.
Perciò giù con bombe nei centri commerciali finchè con un "puf" la città non compare in uno sperduto deserto.
Appena iniziato il gioco si dimostra abbastanza noioso, il primo schema però è solamente una sorta di intro-tutorial per la follia omicida che verrà in seguito. Nei panni del comandante della squadra Jericho, Devin Ross - la cui abilità è quella di guarire gli altri esseri viventi- , guida i suoi uomini in quelli che sembrano dei resti di un'antica città persiana... qui i primi problemi quando al posto che i terroristi al soldo del vostro ex- compagno Leach vi accolgono degli esseri verrucosi enormi. Abituati alle assurdità il comandante Ross e i suoi uomini continuano sino ad un piazzale dove dev'essere consumato un ultimo sacrificio per aprire le porte di Al-Kahli nel nostro mondo. E da qui lo sparatutto in prima persona inizia a differirsi dal resto dei giochi del suo genere, infatti l'ultimo sacrificio siete voi! Devin Ross viene squartato du un altare da un Arnold Leach trasformato in un grosso pipistrello umanoide.
Tutto è perduto e mentre l'ombra della morte cala su di voi il vostro sangue richiama l'abominevole città nella realtà.
Leach avrà il suo potere.
I vostri uomini saranno assorbiti in una dimensione di mostri e bestie sanguinolente fatte di pustole, denti e metallo.
Chiudete la console, avete finito il gioco.



No no no, era ovviamente uno scherzo! Qui inizia il gioco,con la sua vera e propria diversità - a modo suo-, insomma già in Hexen avevamo visto dei personaggi di un FPS utilizzare delle magie, no?
Bello ma non originale, se consideriamo pure che uno può (giustamente, visto che è forse il miglior FPS della storia) comprare quel capolavoro di Bioshock.
Insomma, quando tutto sembra essere finito ecco che si scopre un potere supplementale di Devin Ross, anch'esso collegato al Karma, che gli permette di impossessarsi dei corpi dei suoi uomini.
E così avremo la possibilità di utilizzare sette personaggi con differenti armi e magie in modo da scegliere di volta in volta come vogliamo approcciare il nemico e come comportarci nel gioco! Vogliamo far saltare teste dalla distanza con la nostra cecchina? Spaccare tutto con un Vulcan e delle magie di fuoco? Oppure comandare - è possibile dare ordini alla squadra mentre si è in possesso di qualsiasi personaggio- i nostri uomini mentre dalle retrovie creiamo potenziamenti magici?
Bello ed originale questo nuovo approccio agli sparatutto che ci fornisce, anche se di rado, dei differenti tranelli in cui dovremo cavarcela utilizzando le abilità di determianti personaggi oppure delle situazioni in cui il gruppo dovrà - per svariati motivi- agire diviso in due squadre, Rossa e Blu.



Nelle vostre potentissime schiere potete contare su dei personaggi ben caratterizzati, di cui potete scoprire il background nei contenuti speciali:

XAVIER JONES: armato di mitra e pistola ha dei poteri telecinetici, è ufficialmente il vostro sostituto in comando. Peccato che voi (Devin Ross) siate ancora vivo sottoforma di spirito e che avete ancora voglia di spaccare il culo al traditore di Leach.

ABIGAIBAL BLACK: il mio personaggio preferito per quanto riguarda le missioni più fracassone, è una cecchina che avuto qualche piccolo problema in seguito a degli abusi sessuali da parte del padre e forse per questo ha scelto di passare dalla parte opposta. Questa lesbica darà svariate soddisfazioni sia con il suo fucile che con la cazzutissima pistola, ma la vera crème saranno i suoi poteri di tecnopate. Infatti non è un caso che abbia un cavo che dal cervello arrivi sino alla sua arma, essa ha uno stretto rapporto con la tenologia che le consente - tra le altre cose- di guidare i propri proiettili con la mente. Divertente visto che quando attiverete questa abilità vedrete il proiettile come se foste voi (cioè in prima persona) e potrete sforacchiare vari nemici di fila.

BILLI WIHELMINA CHURCH: giapponesina fidanzata di Delgado è una emo del cazzo. Esatto, sta poverina per usare i suoi poteri si deve incidere ed evocare una "magia del sangue" che può bloccare oppure bruciare i nemici. Personaggio che adoro per le missioni in cui bisogna andare faccia a faccia con il nemico, è armata di una katana che - ovviamente? - è forse l'arma più potente del gioco e du una pistola mitragliatrice.

PADRE RAWLINGS PAUL: questo prete (di cui si scopriranno dei particolari segreti nel corso dell'avventura) è un figo e baffuto cinquantenne che fa strage di nemici con le sue pistole soprannominate "Fede e Destino". Anche se non è il capo del gruppo è quello più esperto e a cui tutti - te compreso- fanno riferimento. Il nonnetto è in grado di esorcizzare i nemici e far resuscitare i membri della squadra, ed è l'unico a capire realmente ciò che accade in Al - Kahli.

SIMONE COLE: amante di BLACK è un'autistica in grado di mutare la realtà, accellerare o rallentare il tempo, far aumentare il danno dei proiettili sparati dal gruppo ed infine è lei che continua a teletrasportare nuove cartucce dal mondo reale alle vostre armi. Con questa ragazzina non potrete mai rimanere a corto di munizioni!

FRANK DELGADO: cazzone "spacco tutto" del gruppo, talmente sbruffone da utilizzare il suo Vulcan con una mano sola. Vabbeh a dire il vero non è colpa sua... infatti nel suo braccio destro è sigillato un demone del fuoco che lo rende inutilizzabile per gestire le armi, ma utile per bruciare i nemici! Insomma quest'uomo non si può pulire il culo ma è in grado di carbonizzare tutto ciò che si muove innanzi a lui.

Con questa folta schiera di eroi al vostro fianco, forse - FORSE-, riuscirete ad uscire dalla città malefica e a spaccare la faccia a Leach. Certo, considerate che Clive Barker ha fatto la trama perciò non sperate che non ci siano lutti o colpi di scena! E' anche importante capire come funzionano i vari livelli del gioco: ogni tot. livelli finirete in una diversa realtà che ha causato varie vittime. Nazisti, nobili romani - che affronterete in mezzo a delle piscine piene di feci e vomito, preti folli - che portarono alla morte migliaia di bambini con la scusa che Dio non gli avrebbe mai fatti morire per una crociata, ed ora ve li ritrovate sottoforma di spiriti con amputazioni a rompere il cazzo...- e chi più ne ha più ne metta.
Un vero e fottutissimo incubo che si dipana per tutta la storia dell'umanità.
Assolutamente da evitare la versione italiana che è doppata male - DAVVERO MALE, la gente parla con la bocca chiusa!- e ci sono errori di ortografia nelle schede dei personaggi.
Ovviamente non è il miglior FPS horror della storia, ma di sicuro è una bella e tosta videogiocata.

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